Manuel Pallotti

Questa non è una guida passo passo per l'installazione di un LAB, ma semplicemente delle acquisizioni video dei passaggi fondamentali. Prerequisito fondamentale: TANTA PAZIENZA Partiamo dal laptop con 256 gb NVME di storage (che al dire il vero mi vanno stretti...) quindi: quindi DNS e  lo storage iSCSI emulati localmente su Windows 10: la cfg di VMware Workstation 10, 3 server esxi nested da 12 gb + un vcsa 7.0 + NSX T: Non sto qui a spiegarvi come si deploia un OVF/OVA su Vmware Workstation 16. a seguire il risultato di una installazione di NSX-T e deploy sul cluster vSphere:

 ero preoccupato dalla ridondanza dei nomi di vsphere, dato che ci sono delle scuole di pensiero che dicono di aggiungere gli host al cluster via IP, altri via DNS. Se la scelta ricade sui DNS, si ha l'abitudine di mettere anche i DNS nel cluster come VM, e dato che la sfortuna ci vede benissimo.... tra i due litiganti, io scelgo il file HOST! abilitando la shell & SSH sulle console di vcenter e esxi, con putty e vi possiamo "agilmente" (vi permettendo...), modificarci i file host  sui nodi server e vcenter. qui un esempio quindi testiamo con ping .... buttiamo giù i server DNS (sono sadico).... e vediamo che succede!!! il cluster sta in piedi!!!! CVD! (gli allarmi sono per altro, darebbe l'errore "host non raggiungibile"....)

ho montato un SSD secondario Crucial MX500 da 1tb sul notebook, su W10 in n ested CFG VMware WKS faccio startup di un cluster vSphere 6.7 VCSA + 3 nodi ESXi in meno di 3 minuti!!! Rimango in attesa del WD BLACK NVME da 1tb! nella foto successiva.... due cluster VMware vSphere 6.7 in replica con Veeam. Tutto in nested cfg W10 + VMware WKS!!!! 3 nodi hci da 6,5 gb per cluster... sta swappando ma non è un danno!

Funzionalità poco approfondita, molto utile nella gestione delle VM.  Qui una demo le type di rules Keep virtual machine togheter Separate Virtual Machine Virtual Machine to Host Virtual machien to virtual machine utilità?  molteplici. Ad esempio qualche documentazione di VMware suggeriva in caso di utilizzo di Microsoft Network Load Balancing, l'utilizzo della rule Separate Virtual Machine e far girare gli N nodi del cluster NLB su host differenti.

Era dai tempi di vSphere 4.0 che ho iniziato a utilizzare VMware WKS per emulare blade center e quindi Cluster VMware. Erano i tempi di XP... niente SSD! Tutto metteva a dura prova pazienza e nervi. Provate per credere tanto non funziona! E già, perchè le prime release di VMware WKS non supportavano ESXi e per farlo girare mi sono imbattuto in un articolo di TechRepubblic che mostrava quali rige del file cfg vhost andavano modificate a mano con il notepad. Detto ciò.... veniamo al 2020. Nel mio laboratorio ho installato sotto VMware WKS 15.5, ESXi 7.0 ultimo nato in casa VMware. Per ottenere prestazioni migliori dal disco SATA meccanico ho formattato una partizione con cluster di 16k. Dimenticavo... siamo fuori specifiche! VMware WKS non dovrebbe supportare la ver 7.0 di ESXi, ma gira, e non poniamoci troppe domande. nella foto cluster vSphere 2 nodi on Lab i7+ssd+sata+32gb ram, VMware WKS 15.5, Bind9 under Debian 10 KDE